La disciplina relativa alla Tassa Rifiuti è stata riordinata dal D.lgs. del 15 novembre 1993 e prevede (art.62) che tutti coloro che occupano o detengono locali od aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, fatta eccezione delle aree scoperte pertinenziali o accessorie di civili abitazioni, siano soggetti al pagamento della TaRSU. Significa pertanto che quando si entra nella disponibilità di un immobile (abitazioni, box, cantine, attività economiche, etc.) è necessario presentare apposita denuncia fiscale. La denuncia deve essere effettuata entro il 20 gennaio dell'anno successivo all'inizio dell'occupazione. La denuncia ha effetto anche per gli anni successivi, qualora le condizioni di tassabilità rimangano invariate. In caso contrario l'utente è tenuto a denunciare, così come sopra indicato, ogni variazione relativa ai locali ed aree che influisca sulla propria posizione tributaria.
PAGAMENTI
La TaRSU viene pagata mediante il pagamento di un avviso, ció significa che il contribuente denuncia al Comune di San Bartolomeo al Mare la propria posizione di soggetto passivo e l'Ente provvede ad inviargli periodicamente un avviso di pagamento. Ogni anno sarà cura del Comune predisporre gli avvisi e provvedere all'invio degli stessi. Il pagamento, che avviene in quattro rate bimestrali, puó essere effettuato direttamente presso gli sportelli delle banche convenzionate con il servizio di riscossione, in qualunque Ufficio Postale utilizzando i bollettini prestampati allegati all'avviso di pagamento e on-line a mezzo del sito della GEC spa, agente di riscossione incaricato, all'indirizzo www.gec.it